Prima, l’impensabile: una falla nella sicurezza di una struttura segreta del governo americano scatena il mostruoso prodotto di un agghiacciante esperimento militare. Poi, l’indicibile: una notte di caos e carneficina lascia il posto all’alba su una nazione e su un mondo alterati per sempre. Agli attoniti sopravvissuti non resta che una lunga lotta e un futuro dominato dalla paura dell’oscurità, della morte, di un destino ben peggiore.
Mentre la civiltà si sgretola rapidamente in un paesaggio primordiale con predatori e prede, due persone fuggono in cerca di rifugio. L’agente dell’fbi Brad Wolgast è un brav’uomo perseguitato da ciò che ha fatto in servizio. Amy Harper Bellafonte, orfana di sei anni, è una rifugiata del progetto scientifico che ha originato l’apocalisse. Wolgast è determinato a proteggerla dall’orrore scatenato dai suoi rapitori, ma per Amy sfuggire al sanguinoso fallout è solo l’inizio di un’odissea molto più lunga, fatta di chilometri e decenni, verso il momento e il luogo in cui dovrà portare a termine ciò che non sarebbe mai dovuto iniziare.
Con Il passaggio, il pluripremiato autore Justin Cronin ha scritto un’avventura ricca di suspense e un’epica cronaca della resistenza umana di fronte a una catastrofe senza precedenti e a un pericolo inimmaginabile. La narrazione inventiva, la prosa magistrale e la profondità dell’intuizione umana ne fanno un’opera cruciale della narrativa moderna.